Dove fino a poco tempo fa c’era un biavarol (negozio di alimentari) è stato aperto un locale che ha mantenuto il nome e pure lo storico banco-vetrina dove conserva insaccati e formaggi con i quali prepara sfiziosi crostini e paninetti.
Andrea (per gli amici Puppa), il gestore, è un ragazzo spumeggiante che con ombre e cicchetti mantiene lo stile del bacaro classico, non disdegnando però birre, spritz e musica per una clientela più giovane.
Una sua specialità è il crostino con crudo di San Daniele e formaggio al rafano, ma potete trovare polpette di carne, baccalà mantecato e una nutrita selezione di affettati particolari ed insoliti: finocchiona toscana, ‘nduja calabrese, lardi e prosciutti spagnoli.
Lo spazio è ristretto e a volte bisogna fare la fila per accedere al banco, ma poi ci si può rilassare all’esterno lungo il canale dove sono allestiti dei pratici e simpatici supporti per calici e taglieri.
Da tener presente che non è dotato di bagno, perciò regolatevi nel vostro tour.